martedì 2 febbraio 2010

Seismic Tomography (2): "la formulazione del problema inverso"

http://www.gfy.ku.dk/~pditlev/annual_report/matematiker.jpg 
Un problema inverso è uno strumento molto ricorrente in molti rami della matematica e della scienza in generale, il quale è caratterizzato da alcuni parametri di un modello che devono essere ottenuti a partire da dati osservati. Il problema inverso può essere fromulato come composizione di:
  1. Dati
  2. Parametri di un modello
La trasformazione dai dati ai parametri del modello sono il risultato di una interazione di un sistema fisico, come la Terra.
I problemi di questo tipo sono noti in geofisica, medicina, telerilevamento ed astronomia.

Questa tipologia di problema è tipico per la sua indeterminazione, cioè la soluzione non è soggetta ad univocità.

Un problema inverso ha lo scopo di definire m così che (al massimo della approssimazione):
\ d = G(m)
 dove G è un operatore che descrive esplicitamente la relazione esistente tra i dati d e i parametri del modello m e rappresenta il sistema fisico.  A seconda del contesto G è definito come forward operator, observation operator, oppure observation function.
Nel caso di un problema inverso lineare la relazione tra parametri e dati può essere espressa come:

\ d = Gm




dove G è una martice chiamata observation matrix mentre d ed m sono vettori. Le dimensioni di G saranno legate alle componenti dei vettori.




 http://www.scielo.br/img/fbpe/bjp/v31n1/05fi02.gif
  • esempio di relazione lineare




La situazione risulta molto più complessa quando il problema inverso sia di tipo non lineare. In tal caso nella relazione:


\ d = G(m)
G è rappresentato da un operatore non lineare e la soluzione necessita di un approccio più complesso al fine di ottenere risultati.




Soluzioni a questi problemi sono ottenute sviluppando un inverse scattering problems, formulato dalla scuola matematica russa (Krein, Gelfand, Levitan, Marchenko).




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